Il progetto
Vogliamo assicurare la presenza, nel Mediterraneo Centrale, di una nuova nave per soccorrere i naufraghi, persone che fuggono da guerre, dittature, cambiamenti climatici, ed estrema povertà – e testimoniare quanto accade.
…e un gruppo che agirà, in rete con gli altri operatori, nel rispetto dei principi umanitari non negoziabili di Imparzialità, Neutralità, Umanità e Indipendenza.
Il Progetto prevede due attività complementari, entrambe importantissime e in “prima linea”.
Con un team di professionisti e volontari per prestare soccorso e raccogliere testimonianze su quanto accade a poche miglia dalle nostre coste, è prevista una nave di circa 40 metri, con un equipaggio di 10 persone e 9 tra medici e infermieri, soccorritori, mediatori, giornalisti e fotografi.
Inoltre, due gommoni veloci per assicurare gli avvicinamenti alle imbarcazioni in difficoltà e il salvataggio dei migranti.
Per informare, costantemente, l’opinione pubblica attraverso i media, le scuole e incontri pubblici.
Questo progetto intende contribuire fortemente a creare una società più consapevole, rispettosa dei Diritti Umani e accogliente.
Puntiamo prevalentemente (ma non solo) a un’operazione di crowdfunding – la modalità che più rappresenta la volontà di mettere in mare una nave della società civile, una nave di tutti.