«Perché la morte in mare oggi è più attuale che mai, e le navi nel Mediterraneo sono troppo poche».
Ci siamo uniti per dare un segno concreto e contrastare la cultura dell’indifferenza.
Mettendo in mare un’altra nave che sostenga donne, uomini e bambini costretti a spostarsi da situazioni drammatiche o volenterosi di inseguire il proprio sogno, come di diritto.
Aggiungendo, con il contributo di chi non è indifferente, una nave alla flotta umanitaria, oggi del tutto insufficiente e spesso ostacolata.